1. Home
  2. IT
  3. Usare una vpn sempre
We are reader supported and may earn a commission when you buy through links on our site. Read Disclosure

Come usare una VPN sempre con lo stesso indirizzo IP

Internet è basato sui pacchetti di dati, che vengono inviati e ricevuti da ogni dispositivo. Il modo in cui i dispositivi spostano i pacchetti è utilizzando l’indirizzo IP dato dall’ISP ad ogni dispositivo. Gli indirizzi IP (Internet Protocol) sono quindi come un indirizzo postale di ogni utente, senza di essi non potremmo ricevere o spedire le mail e nemmeno guardare i video presenti sul web.

Il sistema degli indirizzi IP è stato creato quando internet era ancora agli albori, quando gli hacker o la censura del web non esistevano. Negli ultimi tempi però queste minacce sono diventate reali. Gli indirizzi IP rendono facile per chiunque seguire il “viaggio” di un pacchetto di dati, da quando lascia il PC fino a quando vi fa ritorno.

Le reti private virtuali (VPN) forniscono un metodo facile ed intelligente per eliminare questo problema, in quanto se tu sai dove si dirige un pacchetto di dati è possibile che anche soggetti terzi lo posano seguire. Continua a leggere per imparare tutto ciò che devi sapere sull’utilizzo di una VPN con un indirizzo IP unico per rimanere al sicuro quando sei online.

Come funzionano gli indirizzi IP

Puoi immaginare gli indirizzi IP come il tuo indirizzo postale. Ogni casa ha il proprio numero e strada, così anche ogni dispositivo connesso a Internet ha il proprio set di numeri identificativi. Hai una smart TV? Ha un indirizzo IP. Il tuo cellulare, console di gioco, computer portatile? Hanno anche tutti degli indirizzi IP. Questi numeri permettono agli altri dispositivi di inviare le informazioni dove è necessario. Tutto quello che devono fare è collegare l’IP a ogni pacchetto di dati, così che arrivi a destinazione.

IP Pubblico vs IP privato

Il tipo più semplice di indirizzo IP è quello pubblico . Una lunga serie di numeri separati da punti (esempio 123.45.678.9). Gli indirizzi IP vengono assegnati dai provider di servizi Internet (ISP) che fungono da intermediari tra te ed il web. Quando vai online, il tuo ISP vede il tuo modem, quindi gli dà un indirizzo IP pubblico univoco. Questo numero è stampato nei metadati di ogni pacchetto inviato, consentendo all’ISP di instradare le richieste da e verso Internet in modo da poter navigare sul Web.

La maggior parte delle persone si connette a Internet tramite un router collegato al proprio modem. I router rendono possibile la formazione della rete domestica utilizzando indirizzi IP privati. Diciamo che quando vai online ti viene assegnato automaticamente un IP pubblico dal tuo ISP. Questo indirizzo è legato solo e soltanto al tuo modem. Se però usi il tuo smartphone, il PC, la Nintendo Switch o addirittura il tuo frigo smart; il router fornisce loro indirizzi “interni” privati. Ora, quando richiedi un sito web dal tuo smartphone collegato al Wi-Fi, il suo IP privato rimanda al router. Infatti è il router che inoltra la richiesta sul web e “si fa inviare” i dati dal sito web, rigirandoli allo smartphone. Il tutto grazie all’IP privato.

Differenze tra IPv4 e IPv6

Se non sei il tipo da “chicche tecniche” puoi saltare questi paragrafi, ma se vuoi approfondire lo studio degli indirizzi IP (IPv4 e IPv6) allora prosegui nella lettura di questo piccolo paragrafo. Fino ad ora abbiamo letto informazioni utili che però si riferiscono agli indirizzi IP “versione 4” (IPv4), che esistono da decenni e che sono a 32 bit, limitando il numero di indirizzi univoci a circa 4,3 miliardi. Potrebbe sembrare molto, ma ricordati che ci sono circa 8 miliardi di persone nel mondo, ognuna delle quali può possedere una moltitudine di dispositivi connessi a Internet. Quindi, se ci pensi, stiamo esaurendo gli indirizzi IP.

Il protocollo IPv6 è lungimirante ed ha cambiato le cose con i semplici “set di numeri” che siamo abituati a vedere. Con questo protocollo, invece dei 32 bit di dati ne abbiamo 128 bit, fornendo circa 340 decilioni (340 seguito da 60 zeri) di indirizzi univoci. Gli indirizzi IPv6 hanno un aspetto leggermente diverso da quello IPv4: 2141: 0DA7: AB11: EF31. Sono anche più efficienti nel routing rispetto all’IPv4 e stanno lentamente sostituendo il modello precedente con il passare degli anni. In linea generale però gli indirizzi IPv6 funzionano come l’IPv4.

Come vengono utilizzati gli indirizzi IP

Gli indirizzi IP hanno svariati usi oltre al semplice trasferimento di dati. I siti Web li utilizzano per l’identificazione della regione, consentendo di offrire contenuti diversi se, ad esempio, si ha un IP di un determinato paese. Possono anche legare gli accessi e altre attività Web al dispositivo, fornendo un contenuto sempre dedicato ogni qualvolta che ci si connette. In sostanza, tutto ciò che potrebbe beneficiare di un “tag personalizzato” può utilizzare un indirizzo IP. Pensalo come uno di quegli adesivi “Ciao, mi chiamo …” con il tuo nome scritto sul davanti.

Abuso degli indirizzi IP

Tutti i pacchetti di dati che viaggiano da e verso i tuoi dispositivi sono associati a un IP pubblico. Poiché un indirizzo IP può essere ricondotto al tuo fornitore di servizi locale, è facile guardare l’IP di qualcuno e sapere in quale paese e città si trova. Infatti tu forse non lo sai ma l’ISP conserva i registri della tua attività, compreso il tuo nome, l’indirizzo di casa, l’indirizzo postale, informazioni sulla carta di credito, numero di telefono e altro. È facile spiare l’IP di un pacchetto e abbinarlo all’account di un abbonato, trasformando la tua esperienza di navigazione apparentemente privata in un affare di pubblico dominio.

Due sono le principali vulnerabilità derivanti dalla situazione descritta sopra: la scoperta dell’identità dell’abbonato ed il tracciamento dei dati. Il primo corrisponde semplicemente al tuo IP con tutte le informazioni contenute nel tuo account, utilizzato dagli ISP o da chiunque condivide dati (agenzie governative, altre società) per individuare la persona che ha inviato una richiesta di dati ad un sito web. Quest’ultimo è molto usato dagli hacker per trovare l’hardware di trasmissione e rubare i dati o inoltrare “codice cattivo” al dispositivo (e quindi un virus). Entrambi sono pericolosi ed entrambi sono difficili da evitare, ma se prendi le giuste precauzioni, puoi stare al sicuro anche quando sei online.

Un altro aspetto negativo degli indirizzi IP è che molte aziende li utilizzano per bloccare i contenuti a livello regionale. Vuoi scaricare un nuovo gioco o guardare un video da un altro paese? A meno che tu non abbia un indirizzo IP della regione desiderata non puoi. Questi confini sono creati proprio dagli IP, che quindi diventano un ostacolo al nostro intrattenimento. In un mondo interconnesso e sempre online, perché dovremmo creare confini artificiali ai contenuti digitali?

Indirizzi IP e VPN

Anche se gli indirizzi IP sembrano pieni di vulnerabilità, in realtà non sono poi così male. La facilità con cui vengono sfruttati significa anche che è facile usare gli IP a nostro vantaggio. Quasi tutti gli inconvenienti legati a questi indirizzi possono essere superati semplicemente cambiando il tuo IP. Sì, tutto questo è possibile quando abbiamo una VPN nelle nostre vite!

Come le VPN nascondono il tuo IP

Le VPN si inseriscono tra la tua rete domestica e il tuo ISP, ma anche tra il tuo ISP ed il mondo del web. Ogni pacchetto di dati che lascia il tuo dispositivo protetto da una VPN viene crittografato prima di partire, rimescolando le informazioni contenute in modo che nessuno possa leggerle. Per necessità questi pacchetti sono però prima timbrati con il tuo vero indirizzo IP, in quanto devono prima raggiungere il tuo ISP per funzionare.

Quando i dati VPN colpiscono il tuo ISP, però, inizia un processo particolare: il pacchetto crittografato contiene istruzioni da inviare alla rete di server della VPN, non direttamente alla rete Internet. L’ISP quindi obbedisce al comando e le tue informazioni vengono trasferite a questi server non locali. La VPN decodifica quindi il pacchetto, esamina la richiesta dell’utente e successivamente la rinvia ad Internet usando l’indirizzo IP della VPN (e non il tuo). Completata la richiesta, la VPN re-crittografa il pacchetto, quindi lo invia al dispositivo di casa tramite l’ISP. L’intero processo richiede una frazione di secondo, ma rende difficile, se non impossibile, il tracciamento.

Vantaggi di nascondere il tuo indirizzo IP

Nascondere il tuo indirizzo IP è come cambiarlo in un IP non locale. Tale pratica ha molti vantaggi. Non solo puoi scegliere l’IP di qualsiasi paese, ma puoi anche usarlo per tenere nascosta la tua attività o per violare i blocchi della censura. Di seguito sono riportati alcuni dei vantaggi più utili del nascondere il tuo indirizzo IP con una VPN.

  • Bypassare i contenuti censurati: i governi locali o gli ISP bloccano i risultati della ricerca o i siti web? È probabile che stiano usando un semplice filtro IP. Le VPN ti consentono di identificare il tuo dispositivo come proveniente da un’altra regione, eliminando i blocchi della censura in modo da poter accedere al Web davvero open in qualsiasi momento.
  • Prevenire il tracciamento dei dati: non ti piace che gli ISP o altre società che seguono la tua attività online? Assegnare nuovi indirizzi IP alle tue richieste rende facile il far perdere le tue tracce ai loro “radar”.
  • Interrompere la sorveglianza di massa – Se le grandi organizzazioni di spionaggio non sono in grado di identificare le tue attività on line, non possono nemmeno tenerti sotto controllo. Gli indirizzi IP non locali contribuiscono a rendere tutta questa “fantascienza” una realtà.
  • Accesso ai video bloccati nel tuo Paese: la funzionalità di geo localizzazione degli indirizzi IP facilita alle aziende la limitazione degli streaming video in base alla posizione geografica dell’utente. Vuoi guardare qualcosa su Netflix, Hulu o YouTube da un altro paese? Basta cambiare il tuo indirizzo IP e avviare lo streaming.

Come utilizzare una VPN con un indirizzo IP univoco

Le VPN sono incredibilmente facili da usare. Basandosi sulla crittografia e riassegnazione degli indirizzi IP, svolgono un duro lavoro per tenerti al sicuro. L’unica cosa che invece tu devi fare è registrarti e connetterti. Tutto molto semplice.

Scegliere la migliore VPN

Ci sono migliaia di VPN sul mercato, ognuna delle quali promette velocità elevate e livelli di crittografia elevati. Ma, in soldoni, come fai a trovare la VPN adatta a te? Abbiamo ristretto l’elenco per individuare i criteri di scelta di una VPN più importanti. Mettili in cima alla lista per la scelta di una VPN e troverai solo servizi di qualità.

  • Connettività del dispositivo – Per utilizzare una VPN è necessario eseguire il software sullo stesso dispositivo che si collegherà al web. Se una VPN non supporta lo smartphone, ad esempio, semplicemente non potrai proteggerlo.
  • Kill switch e protezione da perdite DNS: queste due funzioni aiutano a prevenire la rivelazione di identità accidentali. Senza di loro, potresti perdere l’indirizzo IP della VPN senza nemmeno accorgertene.
  • Politica di registrazione: le VPN possono conservare i dati sul traffico, proprio come un ISP. Per garantire la privacy reale, scegli sempre una VPN con una rigorosa politica di zero-logging .
  • Piani tariffari – C’è una regola da ricordare quando si cerca una VPN: non utilizzare mai un servizio gratuito. Le VPN non pagate non proteggono la tua privacy. Possono crittografare i tuoi dati e darti un indirizzo IP univoco, ma con ogni probabilità stanno anche vendendo le tue informazioni a terzi. Quindi, a questo punto, meglio usare VPN affidabili e poco costose.
  • Reti server: per utilizzare un indirizzo IP univoco di un altro paese è necessario accedere a un server in tale area. Le reti VPN sono molto grandi ed offrono più opzioni e più indirizzi IP tra cui scegliere.
  • Larghezza di banda illimitata – Alcune VPN limitano il traffico disponibile durante una determinata sessione. A meno che non desideri che i tuoi stream vengano interrotti, scegli sempre una VPN con larghezza di banda illimitata.

Installazione e connessione

Una volta che hai scelto una VPN affidabile e ti sei registrato per ottenere un servizio di prova o hai pagato un abbonamento, sei pronto per ottenere un indirizzo IP univoco. A seconda del servizio che stai utilizzando, il processo sarà leggermente diverso, ma non ci vorrà più di qualche istante per far funzionare il tutto.

  1. Scarica il software VPN sul tuo dispositivo.
  2. Installa l’app, avvialo, e inserisci le credenziali di accesso.
  3. Scegli un server in base alle tue esigenze di localizzazione o usa il più veloce presente in quel momento sulla rete.
  4. Una volta trovata la connessione, l’indirizzo IP cambierà automaticamente.

Verifica il tuo indirizzo IP univoco

La maggior parte delle VPN ti consente di cambiare server in qualsiasi momento, consentendoti di cambiare gli indirizzi IP univoci per soddisfare le tue esigenze. Una volta fatto tutto questo, è una buona idea visitare un sito Web di terze parti per verificare che il tuo indirizzo IP sia effettivamente cambiato. Segui i passaggi seguenti per assicurarti che la tua VPN ti tenga al sicuro.

  1. Esegui il tuo software VPN e assicurati che sia effettivamente attivo.
  2. Visita ipleak.net nel tuo browser web.
  3. Attendi il caricamento della pagina ed esegui la ricerca IP.
  4. Seleziona la casella nella parte superiore della pagina, appena sotto “I tuoi indirizzi IP”. Se mostra la tua posizione reale, non hai un IP univoco della tua VPN.
  5. Verificare il tutto col proprio provider VPN per risolvere eventuali errori di perdita IP, oppure provare a connettersi a un altro server e ricaricare la pagina di test.

Indirizzo IP dedicato

Le VPN funzionano utilizzando gli indirizzi IP condivisi per i loro server. Questo significa essenzialmente che l’IP che ti viene assegnato quando ti connetti non è solo per te, ma centinaia o anche migliaia di altre persone hanno lo stesso. È la VPN invece a gestire semplicemente tutta la procedura di instradamento dei dati da “dietro le quinte”. Gli IP condivisi sono normalmente buoni per la privacy, ma possono avere anche i loro svantaggi. Ad esempio, se qualcuno sulla VPN viene bannato da un determinato servizio, tutti quelli che anno il medesimo IP riceveranno lo stesso ban.

Molte VPN offrono un servizio di indirizzo IP dedicato per ovviare a questo problema. Questo servizio praticamente ti assegna un indirizzo “privato” a cui nessun altro può accedere. Sarai comunque al sicuro ma non dovrai mai preoccuparti di non poter accedere a siti Web o servizi particolari a causa di altri utenti VPN.

VPN consigliate

Non importa quanto tu sia preoccupato della privacy o quanto sia utile aggirare le restrizioni geografiche, utilizzare una VPN per le tue attività quotidiane è un’idea intelligente. Sic et simpliciter. Le VPN forniscono un forte livello di anonimato rimuovendo la maggior parte delle tracce che lasci online, rendendo anche difficile per le terze parti spiarti. Avere una VPN è come chiudere le portiere della tua auto quando vai a fare la spesa. Non è molto probabile che qualcuno proverà a rubarla, ma perché allora non lasciarla aperta?

Di seguito sono riportati alcuni dei principali servizi VPN che forniscono indirizzi IP univoci con server veloci e norme sulla privacy rigorose.

1. ExpressVPN

ExpressVPN

ExpressVPN è facile da usare, tant’è che è la VPN perfetta per chiunque non sia esperto di tecnologia. Con ExpressVPN è possibile registrarsi, installare il software ed attivarlo in pochi secondi. Ottenere un indirizzo IP univoco è facile, basta cliccare sul pulsante dedicato. Rimarrai protetto dalla crittografia AES a 256 bit, una politica di zero-logging che copre tutto il traffico, richieste DNS e indirizzi IP, oltre a disporre di un kill switch automatico e di una protezione DNS contro le perdite dei dati. ExpressVPN offre anche velocità fulminee in tutto il mondo, così puoi navigare, fare streaming e scaricare file senza lag o ritardi!

2. IPVanish

ipvanish

La maggior parte delle VPN fatica a trovare il giusto equilibrio tra velocità e sicurezza. Se infatti aggiungi ulteriore crittografia sacrifichi la larghezza di banda, c’è ben poco che puoi fare al riguardo. IPVanish fa di tutto per assicurarti di non dover mai scegliere tra server veloci e una connessione privata a Internet. Con IPVanish è possibile accedere a una rete di oltre 850 server protetti con crittografia AES a 256 bit, protezione da fughe DNS e una politica di zero-logging su tutto il traffico generato. Con questo provider avrai accesso sicuro al web, indirizzi IP unici e download anonimi. Tutto in pochi clic.

Prova IPVanish con il nostro accordo ESCLUSIVO! Iscriviti oggi e ottieni uno sconto del 60% sui piani annuali, solo $ 4,87 al mese. Hai anche una garanzia di rimborso di sette giorni per provare il servizio prima di acquistarlo.

3. NordVPN

NordVPN - Editors choice

NordVPN è noto per la sua enorme rete di server, una lista in costante crescita che attualmente conta 2.220 nodi in 56 paesi diversi. Le connessioni sono mantenute al sicuro con incredibile crittografia AES a 256 bit, un kill switch automatico e protezione da perdite DNS, oltre che una solida politica di zero-logging che garantisce che i tuoi dati non cadano mai in mani sbagliate. Potrai anche sfruttare le caratteristiche uniche del server offerto come la protezione DDoS, la doppia crittografia, l’onion routing e molto altro ancora!

Iscriviti per un servizio veloce e facile da usare con NordVPN e ottieni uno sconto del 66% su un abbonamento di 2 anni, solo $ 3,99 al mese! Tutti i piani sono supportati da una garanzia di rimborso di 30 giorni.

4. VyprVPN

vyprvpn

Sei alla ricerca di una privacy online imbattibile? VyprVPN è la VPN che fa per te. Il servizio è unico nel settore per tutta una serie di motivi, il più importante dei quali è il protocollo Chameleon. Chameleon avvolge i metadati di ogni pacchetto in un ulteriore livello di crittografia, sconfiggendo la deep Packet Inspection per superare anche i blocchi della censura più difficili. VyprVPN possiede e gestisce anche l’intera rete di server, garantendo un livello di privacy più elevato rispetto alla concorrenza. Le connessioni sono protette con crittografia AES a 256 bit, protezione da fughe DNS, una kill switch automatico ed una politica di zero-logging che copre le richieste di traffico e DNS, il tutto offrendo sempre privacy ed anonimato.

Iscriviti oggi stesso a VyprVPN e risparmia il 50% sul tuo primo mese! Se non sei sicuro di sottoscrivere subito un abbonamento, il servizio VyprVPN offre anche una prova gratuita di 3 giorni in modo da poter testare il tutto prima di abbonarti.

Conclusione

Gli indirizzi IP sono alla base del web. Non sono invulnerabili e per questo consigliamo sempre di collegarli ad una VPN. Non solo rimarrai al sicuro quando li utilizzi, ma otterrai anche tanti vantaggi extra come l’aggirare la censura e la possibilità di guardare film da tutto il mondo. Indipendentemente dalla VPN che utilizzi, è sempre utile avere anche un indirizzo IP univoco!

Ecco come ottenere una VPN Gratis per 30 giorni

Se hai bisogno di una VPN per un breve periodo, per un viaggio ad esempio, puoi ottenere la nostra VPN top di gamma senza alcun costo. NordVPN include nell` offerta una garanzia di rimborso di 30 giorni. Dovrai inizialmente pagare l`abbonamento, certo, ma l iscrizione non solo ti garantirà accesso completo a l`intero servizio, ma nei primi 30 giorni puoi richiedere un rimborso completo. La politica di cancellazione senza fastidiose domande è all altezza del loro nome.